LA RIMINI ROMANA
Vita di un medico che nel III secolo fece fortuna
Viaggio di studio dal 17 al 18 aprile 2010
La fondazione della città di
Rimini (Ariminum, nome derivato dal fiume Ariminus già
vivo nella tradizione locale) risale al 268 a.C., anno in cui i romani
stanziano una comunità di coloni nell’area compresa tra i corsi del
Marecchia e del torrente Ausa, a ridosso di un litorale adriatico che
all’epoca era arretrato di oltre un chilometro rispetto all’attuale.
Difeso da una solida cinta muraria, l’abitato conobbe un notevole
sviluppo fino all’età tardo imperiale, sviluppo garantito dalla grande
importanza strategica ed economica del luogo, sia come scalo marittimo
che come nodo di comunicazione terrestre tra il centro e il nord della
penisola.
Il primo viaggio che vi proponiamo quest’anno, è un fine settimana al
mare, per visitare la Rimini romana e malatestiana, in compagnia di
Dario Savoia che ci farà da guida.
Questo il programma di massima:
Sabato 17.
Ritrovo in via Paleocapa (angolo
piazzale Cadorna) alle 7,00. Partenza in pullman per Rimini alle
7,30.
All’arrivo, dopo la pausa pranzo (libero), iniziamo a visitare i resti
della città romana : il decumanus maximus (l’attuale corso
d’Augusto), il cardo maximus (via Garibaldi e IV novembre) e il
foro (all’incrocio di queste due strade); i resti dell’anfiteatro;
l’Arco di Augusto e il Ponte di Tiberio.
Passiamo quindi a visitare la Domus del Chirurgo, che
si trova nel complesso archeologico di piazza Ferrari (in pieno centro
storico, accanto al Museo della Città, col quale condivide lo
stesso circuito archeologico. I ricchi mosaici si trovano nella Domus,
mentre gli oggetti trovati sono conservati al Museo.
Al termine ci trasferiamo in via Vespucci, in zona centralissima
vicinissima al mare, all’Hotel ***sup, per la cena (bevande
incluse) e il pernottamento.
Domenica 18.
Colazione a buffet (dolce, salata e
biologica).
Nella prima mattinata visita alla città malatestiana che ha i suoi
simboli più significativi nel Tempio Malatestiano e il Castel
Sismondo (solo struttura esterna).
Trasferimento a Torriana (situato sulle colline attorno a Rimini),
in un ristorante tipico per il pranzo, con bevande incluse.
Nel primo pomeriggio visita alla Rocca di Montebello, una delle
più belle e conservate della Romagna.
Ma la Rocca è famosa soprattutto per la leggenda di Azzurrina.
Guendalina,
figlia di Ugolinuccio Malatesta, scomparve misteriosamente all’età di
nove anni, il 21/06/1375, e il corpo non è stato più ritrovato.
Ancora adesso, ogni tanto, la si sente piangere.
Il soprannome deriva dai riflessi azzurri dei suoi capelli, perché
essendo la bambina albina, la tintura sui capelli usata dalla madre per
nascondere quella “vergogna”, non copriva bene.
Al termine della visita rientro a Milano. Arrivo previsto dopo le 21.
Il contributo dei soci per la
partecipazione è di 135 euro/persona, per sistemazione in camera
doppia (euro 145 per i non soci ).
Il supplemento per la camera singola,
per una notte, è di 10 euro (max 8 camere a
disposizione).
Per aderire è necessario versare in
segreteria (durante l’orario di apertura sede) l’intero importo
entro l’ 11 febbraio.
Se a quella data non si saranno
raggiunte le 25 adesioni, il viaggio sarà annullato.
I dati bancari per pagare mediante
bonifico sono: Unicredit Banca, ABI 02008, CAB 01610, c/c 5322689
intestato a Gruppo Archeologico Milanese.
IBAN IT 43 H 02008
01610 000005322689.
La quota comprende: viaggio a/r in
pullman, pernottamento, prima colazione e cena in albergo (bevande
incluse), ingressi , il pranzo di domenica (bevande incluse).
E’ escluso il pranzo di sabato.
Per prenotazioni, informazioni e/o chiarimenti telefonare in sede negli
orari di apertura.

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